Web 3.0, un'evoluzione del Web 2.0, si riferisce ad applicazioni decentralizzate (dAPP) che girano sulla blockchain. Queste sono le applicazioni che permettono a chiunque di partecipare con i propri dati personali ben protetti e controllati da sé stessi. Tuttavia, ci sono diverse sfide nello sviluppo del Web 3.0, come l'accessibilità (cioè, meno accessibile alla maggior parte degli utenti rispetto ai moderni browser web) e la scalabilità (cioè, alto costo e lunga curva di apprendimento per l'uso di infrastrutture decentralizzate).
Ad esempio, sebbene il token non fungibile (NFT) sia memorizzato sulla blockchain, il contenuto della maggior parte degli NFT è ancora memorizzato in cloud centralizzati come AWS o Google Cloud. Ciò comporta un alto rischio per gli asset NFT degli utenti, contraddicendo la natura del Web 3.0.
Il metaverso, proposto per la prima volta da Neal Stephenson nel 1992, si riferisce a un insieme infinitamente vasto di mondi virtuali persistenti in cui le persone possono viaggiare, socializzare e lavorare liberamente. Tuttavia, applicazioni e piattaforme metaverse come Fortnite e Roblox affrontano un'enorme sfida: la loro crescita è limitata da un'offerta finita di potenza di calcolo a basso costo e istantanea dai cloud centralizzati.
In sintesi, costruire le applicazioni di prossima generazione sull'attuale infrastruttura centralizzata (costruita dagli anni '90) è diventato il collo di bottiglia sul percorso critico verso il mondo dei nostri sogni.
Abbiamo avviato questo progetto, la rete Computecoin insieme al suo token nativo CCN, per risolvere questo problema. Il nostro obiettivo è costruire l'infrastruttura di prossima generazione per applicazioni multiscopo su Web3 e il metaverso. In altre parole, miriamo a fare per il web 3.0 e il metaverso ciò che i fornitori di cloud centralizzati hanno fatto per il Web 2.0.
L'idea di base del nostro sistema è prima aggregare cloud decentralizzati come Filecoin e data center in tutto il mondo (piuttosto che costruire nuove infrastrutture come ha fatto AWS 20 anni fa) e poi scaricare il calcolo su una rete di prossimità dei cloud decentralizzati aggregati vicini per potenziare le attività di elaborazione dati degli utenti finali come il rendering 3D AR/VR e l'archiviazione dati in tempo reale in modo economico e istantaneo.
La rete Computecoin comprende due strati: PEKKA e il protocollo di calcolo metaverse (MCP). PEKKA è un aggregatore e programmatore che integra perfettamente i cloud decentralizzati e scarica dinamicamente il calcolo su una rete di prossimità. Le capacità di PEKKA includono la distribuzione di applicazioni web3 e metaverse su cloud decentralizzati in pochi minuti e la fornitura di un'API unificata per facile archiviazione e recupero dei dati da qualsiasi cloud decentralizzato, come Filecoin o Crust.
L'MCP è una blockchain di livello 0.5/livello 1 con un algoritmo di consenso originale, Proof of Honesty (PoH), che garantisce che i risultati del calcolo esternalizzato nella rete di cloud decentralizzati siano autentici. In altre parole, PoH stabilisce la fiducia nei compiti di calcolo esternalizzati a cloud decentralizzati senza fiducia, costruendo le fondamenta per l'ecosistema web 3.0 e metaverse.
È ampiamente concordato che il Web 3.0 è la chiave per realizzare un'esperienza più decentralizzata e interattiva nel metaverso. Di conseguenza, di solito consideriamo il Web 3.0 e le tecnologie correlate come i mattoni per il metaverso. Pertanto, in seguito, concentreremo la nostra discussione sul metaverso, l'obiettivo finale che Computecoin mira a raggiungere.
Immagina che ogni attività ed esperienza della tua vita quotidiana abbia luogo a portata di mano l'una dall'altra. Immagina un transito senza soluzione di continuità tra ogni spazio, ogni nodo, che abiti e le persone e le cose con cui interagisci al loro interno. Questa visione di pura connettività serve come cuore pulsante del metaverso.
Il metaverso, come suggerisce il nome, si riferisce a un insieme infinitamente vasto di mondi virtuali persistenti tra i quali le persone possono viaggiare liberamente. A Neal Stephenson viene spesso attribuito il merito di aver delineato la prima descrizione del metaverso nel suo seminale romanzo di fantascienza del 1992 Snow Crash. Da allora, dozzine di progetti — da Fortnite e Second Life a CryptoKitties e Decentraland — hanno spinto l'umanità più vicino al metaverso.
Quando prenderà forma, il metaverso offrirà ai suoi abitanti un'esperienza online ricca come, e intimamente legata alle loro vite nel regno fisico. In effetti, questi audaci pionieri saranno in grado di immergersi nel metaverso attraverso ogni tipo di dispositivo, inclusi visori VR e indossabili stampati in 3D, nonché standard tecnologici e reti come blockchain e 5G. Nel frattempo, il funzionamento fluido del metaverso e la sua capacità di espandersi senza limiti dipenderanno da una base duratura di potenza di calcolo.
Lo sviluppo del metaverso ha preso un percorso biforcato. Da un lato, esperienze metaverse centralizzate, come Facebook Horizon e Microsoft Mesh, mirano a costruire mondi autonomi il cui territorio giace interamente all'interno di ecosistemi proprietari. Dall'altro lato, progetti decentralizzati cercano di dotare i loro utenti degli strumenti per creare, scambiare e possedere beni digitali, proteggere i propri dati e interagire tra loro al di fuori dei confini dei sistemi aziendali.
In entrambi i casi, però, il metaverso non è una mera piattaforma, gioco o social network; è potenzialmente ogni piattaforma online, gioco e social network utilizzato da persone in tutto il mondo tutti raggruppati insieme in un unico paesaggio di mondi virtuali di proprietà di nessun utente e di ogni utente allo stesso tempo.
A nostro avviso, il metaverso comprende cinque strati impilati l'uno sull'altro. Lo strato più elementare è l'infrastruttura — le tecnologie fisiche che supportano il funzionamento del metaverso. Queste includono standard tecnologici e innovazioni come reti 5G e 6G, semiconduttori, piccoli sensori noti come MEMS e data center Internet (IDC).
Successivamente arriva lo strato di protocollo. I suoi componenti sono le tecnologie, come blockchain, calcolo distribuito e edge computing, che assicurano la distribuzione efficiente ed efficace della potenza di calcolo agli utenti finali e la sovranità degli individui sui propri dati online.
Le interfacce umane costituiscono il terzo strato del metaverso. Queste includono dispositivi — come smartphone, indossabili stampati in 3D, biosensori, interfacce neurali e visori e occhiali abilitati AR/VR — che servono come nostri punti di ingresso in quello che un giorno sarà un collettivo di mondi online persistenti.
Lo strato di creazione del metaverso si stacka sopra lo strato di interfaccia umana ed è composto da piattaforme e ambienti top-down, come Roblox, Shopify e Wix, progettati per dare agli utenti strumenti con cui creare nuove cose.
Infine, il suddetto strato esperienziale completa lo stack del metaverso, donando alle parti funzionanti del metaverso un esterno sociale e gamificato. I componenti dello strato esperienziale spaziano dai token non fungibili (NFT) all'e-commerce, agli e-sports, ai social media e ai giochi.
La somma di questi cinque strati è il metaverso, un insieme agile, persistente e interconnesso di mondi virtuali che stanno spalla a spalla in un universo contiguo.
Oggi, i mondi online più popolari al mondo, come Fortnite e Roblox, non possono supportare l'accessibilità radicale, la connettività e la creatività che definiranno il metaverso di domani. Le piattaforme metaverse affrontano un'enorme sfida: Costrette da un'offerta limitata di potenza di calcolo, non riescono a fornire una vera esperienza metaverse ai loro utenti.
Sebbene progetti di alto profilo — come il prossimo progetto Horizon di Facebook e Mesh, l'incursione di Microsoft nel mondo dell'oloportazione e della collaborazione virtuale — abbiano il supporto di servizi cloud leader, i mondi virtuali che offrono agli utenti saranno ancora coperti da burocrazia, altamente centralizzati e privi di interoperabilità.
Ad esempio, Roblox, che ha più di 42 milioni di utenti attivi giornalieri, può supportare solo poche centinaia di utenti simultanei in un singolo mondo virtuale. Questo è ben lontano dalla visione del metaverso di migliaia o addirittura milioni di utenti che interagiscono simultaneamente nello stesso spazio virtuale.
Un'altra limitazione è l'alto costo della potenza di calcolo. I fornitori di cloud centralizzati addebitano prezzi premium per le risorse di calcolo necessarie per eseguire applicazioni metaverse, rendendo difficile per piccoli sviluppatori e startup entrare nello spazio. Ciò crea una barriera all'innovazione e limita la diversità delle esperienze disponibili nel metaverso.
Inoltre, l'infrastruttura attuale non è progettata per gestire le richieste uniche delle applicazioni metaverse. Queste applicazioni richiedono bassa latenza, alta larghezza di banda e capacità di elaborazione in tempo reale che sono al di là della portata di molti sistemi esistenti. Ciò si traduce in un'esperienza utente scadente, con lag, buffering e altri problemi di prestazioni.
La rete Computecoin è progettata per affrontare queste limitazioni fornendo un'infrastruttura decentralizzata e ad alte prestazioni per il metaverso. La nostra soluzione sfrutta il potere dei cloud decentralizzati e della tecnologia blockchain per creare una piattaforma più accessibile, scalabile e conveniente per le applicazioni metaverse.
L'innovazione chiave della rete Computecoin è la sua capacità di aggregare risorse di calcolo da una rete globale di cloud decentralizzati e data center. Questo ci permette di fornire un'offerta virtualmente illimitata di potenza di calcolo a una frazione del costo dei fornitori centralizzati.
Scaricando il calcolo su una rete di prossimità di cloud decentralizzati vicini, possiamo minimizzare la latenza e garantire prestazioni in tempo reale per le applicazioni metaverse. Questo è fondamentale per esperienze immersive come AR/VR, dove anche un piccolo ritardo può rompere l'illusione della realtà.
L'architettura a due strati della rete Computecoin — PEKKA e MCP — fornisce una soluzione completa per il metaverso. PEKKA gestisce l'aggregazione e la programmazione delle risorse di calcolo, mentre MCP garantisce la sicurezza e l'autenticità dei calcoli attraverso il suo innovativo algoritmo di consenso Proof of Honesty.
Il resto di questo documento è organizzato come segue: Nella Sezione II, forniamo una panoramica dettagliata di PEKKA, inclusa la sua architettura, capacità di aggregazione delle risorse e meccanismi di scarico del calcolo. La Sezione III si concentra sul Protocollo di Calcolo Metaverse (MCP), con una spiegazione approfondita dell'algoritmo di consenso Proof of Honesty. La Sezione IV discute come l'auto-evoluzione alimentata dall'IA permetterà alla rete Computecoin di migliorare continuamente e adattarsi alle richieste mutevoli. Nella Sezione V, descriviamo la tokenomics di CCN, inclusa l'allocazione dei token, i diritti dei portatori di interesse e i meccanismi di mining e staking. La Sezione VI elenca le nostre pubblicazioni relative alla rete Computecoin. Infine, la Sezione VII conclude il documento con un riassunto della nostra visione e piani futuri.
PEKKA (Parallel Edge Computing and Knowledge Aggregator) è il primo strato della rete Computecoin. Serve come aggregatore e programmatore che integra perfettamente i cloud decentralizzati e scarica dinamicamente il calcolo su una rete di prossimità. L'obiettivo principale di PEKKA è fornire un'interfaccia unificata per accedere e utilizzare risorse di calcolo da vari fornitori di cloud decentralizzati.
PEKKA è progettato per affrontare la frammentazione dell'ecosistema cloud decentralizzato. Attualmente, ci sono numerosi fornitori di cloud decentralizzati, ognuno con la propria API, modello di prezzo e specifiche delle risorse. Questa frammentazione rende difficile per gli sviluppatori sfruttare appieno il potenziale del calcolo decentralizzato.
Aggregando queste risorse in una singola rete, PEKKA semplifica il processo di distribuzione e scalabilità delle applicazioni metaverse. Gli sviluppatori possono accedere a una rete globale di risorse di calcolo attraverso un'API unificata, senza doversi preoccupare dell'infrastruttura sottostante.
PEKKA aggrega risorse di calcolo da una varietà di fornitori di cloud decentralizzati, inclusi Filecoin, Crust e altri. Questo processo di aggregazione coinvolge diversi passaggi chiave:
1. Scoperta delle risorse: PEKKA scansiona continuamente la rete per identificare risorse di calcolo disponibili da vari fornitori. Questo include informazioni sul tipo di risorse (CPU, GPU, archiviazione), la loro posizione e la loro disponibilità corrente.
2. Validazione delle risorse: Prima di aggiungere risorse alla rete, PEKKA ne valuta le prestazioni e l'affidabilità. Ciò garantisce che solo risorse di alta qualità siano incluse nella rete.
3. Indicizzazione delle risorse: Le risorse validate sono indicizzate in un registro distribuito, che serve come record trasparente e immutabile di tutte le risorse disponibili nella rete.
4. Normalizzazione dei prezzi: PEKKA normalizza i modelli di prezzo di diversi fornitori, rendendo facile per gli utenti confrontare e selezionare risorse in base alle loro esigenze e budget.
5. Allocazione dinamica delle risorse: PEKKA monitora continuamente la domanda di risorse di calcolo e regola l'allocazione di conseguenza. Ciò garantisce che le risorse siano utilizzate in modo efficiente e che gli utenti abbiano accesso alle risorse di cui hanno bisogno quando ne hanno bisogno.
Il processo di aggregazione è progettato per essere decentralizzato e senza fiducia. Nessuna singola entità controlla la rete e tutte le decisioni sono prese attraverso un meccanismo di consenso. Ciò garantisce che la rete rimanga aperta, trasparente e resiliente.
Una delle caratteristiche chiave di PEKKA è la sua capacità di scaricare il calcolo su una rete di prossimità di cloud decentralizzati vicini. Questo è fondamentale per le applicazioni metaverse, che richiedono bassa latenza ed elaborazione in tempo reale.
Lo scarico del calcolo comporta il trasferimento di compiti computazionali dal dispositivo di un utente a un nodo vicino nella rete. Ciò riduce il carico sul dispositivo dell'utente e garantisce che i compiti siano elaborati rapidamente ed efficientemente.
PEKKA utilizza un algoritmo sofisticato per determinare il nodo ottimale per ogni compito. Questo algoritmo tiene conto di diversi fattori, tra cui la prossimità del nodo all'utente, il suo carico corrente, le sue capacità di prestazione e il costo di utilizzo del nodo.
Il processo di scarico è trasparente per l'utente e lo sviluppatore dell'applicazione. Una volta che un compito è scaricato, PEKKA ne monitora i progressi e garantisce che i risultati siano restituiti all'utente in modo tempestivo.
La prima funzione di scarico è progettata per compiti sensibili alla latenza, come il rendering in tempo reale e le applicazioni interattive. Per questi compiti, PEKKA dà priorità alla prossimità e alla velocità rispetto al costo.
L'algoritmo funziona come segue: Quando viene ricevuto un compito sensibile alla latenza, PEKKA identifica tutti i nodi entro un certo raggio geografico dell'utente. Quindi valuta questi nodi in base al loro carico corrente e alle capacità di elaborazione. Il nodo con la latenza più bassa e capacità sufficiente viene selezionato per elaborare il compito.
Per minimizzare ulteriormente la latenza, PEKKA utilizza l'analisi predittiva per anticipare la domanda futura. Ciò permette alla rete di pre-posizionare risorse nelle aree dove si prevede che la domanda sarà alta, garantendo che l'elaborazione a bassa latenza sia sempre disponibile.
La seconda funzione di scarico è progettata per compiti di elaborazione in batch, come l'analisi dei dati e il rendering dei contenuti. Per questi compiti, PEKKA dà priorità al costo e all'efficienza rispetto alla velocità.
L'algoritmo funziona come segue: Quando viene ricevuto un compito di elaborazione in batch, PEKKA identifica tutti i nodi nella rete che hanno le risorse necessarie per elaborare il compito. Quindi valuta questi nodi in base al loro costo, disponibilità e prestazioni storiche. Il nodo che offre la migliore combinazione di costo ed efficienza viene selezionato per elaborare il compito.
Per grandi compiti di elaborazione in batch, PEKKA può suddividere il compito in sotto-compiti più piccoli e distribuirli su più nodi. Questo approccio di elaborazione parallela riduce significativamente il tempo richiesto per completare grandi compiti.
Il Protocollo di Calcolo Metaverse (MCP) è il secondo strato della rete Computecoin. È una blockchain di livello 0.5/livello 1 che fornisce l'infrastruttura di sicurezza e fiducia per la rete. MCP è progettato per garantire che i risultati dei calcoli eseguiti sulla rete di cloud decentralizzati siano autentici e affidabili.
Una delle principali sfide nel calcolo decentralizzato è garantire che i nodi eseguano i calcoli correttamente e onestamente. In un ambiente senza fiducia, non c'è garanzia che un nodo non manometta i risultati di un calcolo o affermi di aver eseguito un lavoro che non ha fatto.
MCP affronta questa sfida attraverso il suo innovativo algoritmo di consenso Proof of Honesty (PoH). PoH è progettato per incentivare i nodi ad agire onestamente e per rilevare e punire i nodi che agiscono in modo malevolo.
Oltre a fornire sicurezza e fiducia, MCP gestisce anche gli aspetti economici della rete. Gestisce la creazione e la distribuzione dei token CCN, che sono utilizzati per pagare le risorse di calcolo e per ricompensare i nodi per i loro contributi alla rete.
Proof of Honesty (PoH) è un nuovo algoritmo di consenso progettato specificamente per la rete Computecoin. A differenza degli algoritmi di consenso tradizionali come Proof of Work (PoW) e Proof of Stake (PoS), che si concentrano sulla convalida delle transazioni, PoH è progettato per convalidare i risultati dei calcoli.
L'idea centrale alla base di PoH è creare un sistema in cui i nodi sono incentivati ad agire onestamente. I nodi che forniscono costantemente risultati accurati sono ricompensati con token CCN, mentre i nodi che forniscono risultati inaccurati sono penalizzati.
PoH funziona inviando periodicamente "compiti di phishing" ai nodi della rete. Questi compiti sono progettati per testare l'onestà dei nodi. I nodi che completano correttamente questi compiti dimostrano la loro onestà e sono ricompensati. I nodi che non riescono a completare questi compiti o forniscono risultati errati sono penalizzati.
L'algoritmo PoH consiste di diversi componenti chiave: il repository di compiti di phishing, il programmatore di compiti, il verificatore di risultati, il sistema di giudizio e il protocollo di incentivazione.
L'algoritmo funziona come segue: Il programmatore di compiti seleziona nodi dalla rete per eseguire compiti computazionali. Questi compiti includono sia compiti utente reali che compiti di phishing dal repository di compiti di phishing. I nodi elaborano questi compiti e restituiscono i risultati al verificatore di risultati.
Il verificatore di risultati controlla i risultati sia dei compiti reali che dei compiti di phishing. Per i compiti reali, il verificatore utilizza una combinazione di tecniche crittografiche e cross-validazione con altri nodi per garantire l'accuratezza. Per i compiti di phishing, il verificatore conosce già il risultato corretto, quindi può rilevare immediatamente se un nodo ha fornito un risultato errato.
Il sistema di giudizio utilizza i risultati del verificatore per determinare quali nodi stanno agendo onestamente e quali no. I nodi che forniscono costantemente risultati corretti sono ricompensati con token CCN, mentre i nodi che forniscono risultati errati sono penalizzati con la confisca del loro stake.
Nel tempo, l'algoritmo si adatta al comportamento dei nodi. I nodi che hanno una storia di onestà sono affidati a compiti più importanti e ricevono ricompense più alte. I nodi che hanno una storia di disonestà ricevono meno compiti e possono alla fine essere esclusi dalla rete.
Il repository di compiti di phishing è una collezione di compiti precalcolati con risultati noti. Questi compiti sono progettati per testare l'onestà e la competenza dei nodi nella rete.
Il repository contiene un'ampia varietà di compiti, inclusi calcoli semplici, simulazioni complesse e compiti di elaborazione dati. I compiti sono progettati per essere rappresentativi dei tipi di compiti che i nodi incontreranno nella rete reale.
Per garantire che i nodi non possano distinguere tra compiti di phishing e compiti reali, i compiti di phishing sono formattati in modo identico ai compiti reali. Coprono anche una gamma simile di livelli di difficoltà e requisiti computazionali.
Il repository è continuamente aggiornato con nuovi compiti per prevenire che i nodi memorizzino i risultati dei compiti esistenti. Nuovi compiti sono aggiunti da un gruppo decentralizzato di validatori, che sono ricompensati con token CCN per i loro contributi.
La selezione dei compiti dal repository è fatta casualmente per garantire che i nodi non possano prevedere quali compiti saranno di phishing. Questo processo di selezione casuale è progettato per rendere difficile ai nodi malevoli manipolare il sistema.
Il programmatore di compiti è responsabile della distribuzione dei compiti ai nodi nella rete. Svolge un ruolo critico nel garantire che i compiti siano elaborati efficientemente e che la rete rimanga sicura.
Il programmatore utilizza un sistema di reputazione per determinare quali nodi sono idonei a ricevere compiti. I nodi con una reputazione più alta (cioè una storia di fornitura di risultati corretti) hanno più probabilità di ricevere compiti, soprattutto compiti di alto valore.
Quando distribuisce compiti, il programmatore tiene conto di diversi fattori, tra cui la reputazione del nodo, le sue capacità di elaborazione, la sua posizione e il suo carico corrente. Ciò garantisce che i compiti siano assegnati ai nodi più appropriati.
Per i compiti utente reali, il programmatore può assegnare lo stesso compito a più nodi per abilitare la cross-validazione. Questo aiuta a garantire che i risultati siano accurati, anche se alcuni nodi agiscono in modo malevolo.
Per i compiti di phishing, il programmatore tipicamente assegna ogni compito a un singolo nodo. Questo perché il risultato corretto è già noto, quindi non c'è bisogno di cross-validazione.
Il programmatore monitora continuamente le prestazioni dei nodi e regola il suo algoritmo di distribuzione dei compiti di conseguenza. Ciò garantisce che la rete rimanga efficiente e reattiva alle condizioni mutevoli.
Il componente di verifica dei risultati è responsabile del controllo dell'accuratezza dei risultati restituiti dai nodi. Utilizza una combinazione di tecniche per garantire che i risultati siano sia corretti che autentici.
Per i compiti di phishing, la verifica è semplice: il verificatore confronta semplicemente il risultato restituito dal nodo con il risultato corretto noto. Se corrispondono, il nodo è considerato aver agito onestamente. Se non corrispondono, il nodo è considerato aver agito disonestamente.
Per i compiti utente reali, la verifica è più complessa. Il verificatore utilizza diverse tecniche, tra cui:
1. Cross-validazione: Quando lo stesso compito è assegnato a più nodi, il verificatore confronta i risultati. Se c'è un consenso tra i nodi, il risultato è considerato accurato. Se c'è una discrepanza, il verificatore può richiedere a nodi aggiuntivi di elaborare il compito per risolvere il conflitto.
2. Verifica crittografica: Alcuni compiti includono prove crittografiche che permettono al verificatore di controllare l'accuratezza del risultato senza rielaborare l'intero compito. Questo è particolarmente utile per compiti complessi che sarebbero costosi da rielaborare.
3. Controllo spot: Il verificatore seleziona casualmente un sottoinsieme di compiti reali da rielaborare sé stesso. Questo aiuta a garantire che i nodi non possano fornire costantemente risultati errati per compiti reali senza essere rilevati.
Il processo di verifica è progettato per essere efficiente, in modo da non introdurre overhead significativo alla rete. L'obiettivo è fornire un alto livello di sicurezza mantenendo le prestazioni e la scalabilità della rete.
Il sistema di giudizio è responsabile della valutazione del comportamento dei nodi in base ai risultati del processo di verifica. Assegna a ogni nodo un punteggio di reputazione, che riflette la storia di onestà e affidabilità del nodo.
I nodi che forniscono costantemente risultati corretti vedono aumentare il loro punteggio di reputazione. I nodi che forniscono risultati errati vedono diminuire il loro punteggio di reputazione. L'entità del cambiamento dipende dalla gravità dell'infrazione.
Per infrazioni minori, come un risultato errato occasionale, il punteggio di reputazione può diminuire leggermente. Per infrazioni più gravi, come fornire costantemente risultati errati o tentare di manipolare il sistema, il punteggio di reputazione può diminuire significativamente.
Oltre ad aggiustare i punteggi di reputazione, il sistema di giudizio può anche imporre altre penalità. Ad esempio, i nodi con punteggi di reputazione molto bassi possono essere temporaneamente o permanentemente esclusi dalla rete. Potrebbero anche vedere confiscati i loro token CCN in staking.
Il sistema di giudizio è progettato per essere trasparente ed equo. Le regole per valutare il comportamento dei nodi sono pubblicamente disponibili e le decisioni del sistema sono basate su criteri oggettivi.
Il protocollo di incentivazione è progettato per ricompensare i nodi che agiscono onestamente e contribuiscono alla rete. Utilizza una combinazione di ricompense di blocco, commissioni di transazione e ricompense per il completamento dei compiti per incentivare il comportamento desiderabile.
Le ricompense di blocco sono emesse ai nodi che convalidano con successo le transazioni e creano nuovi blocchi nella blockchain MCP. L'ammontare della ricompensa è determinato dal programma di inflazione della rete.
Le commissioni di transazione sono pagate dagli utenti per far includere le loro transazioni nella blockchain. Queste commissioni sono distribuite ai nodi che convalidano le transazioni.
Le ricompense per il completamento dei compiti sono pagate ai nodi che completano con successo compiti computazionali. L'ammontare della ricompensa dipende dalla complessità del compito, dalla reputazione del nodo e dalla domanda corrente di risorse di calcolo.
I nodi con punteggi di reputazione più alti ricevono ricompense più alte per il completamento dei compiti. Ciò crea un ciclo di feedback positivo, dove il comportamento onesto è ricompensato e i nodi sono incentivati a mantenere una buona reputazione.
Oltre a queste ricompense, il protocollo di incentivazione include anche meccanismi per prevenire comportamenti malevoli. Ad esempio, i nodi sono tenuti a mettere in staking token CCN per partecipare alla rete. Se un nodo viene trovato agire in modo malevolo, il suo stake può essere confiscato.
La combinazione di ricompense e penalità crea un forte incentivo per i nodi ad agire onestamente e contribuire al successo della rete.
Per garantire che la rete Computecoin sia efficiente, scalabile e reattiva, abbiamo implementato diverse tecniche di ottimizzazione del sistema:
1. Sharding: La blockchain MCP è divisa in multiple shard, ognuna delle quali può elaborare transazioni indipendentemente. Ciò aumenta significativamente il throughput della rete.
2. Elaborazione parallela: Sia PEKKA che MCP sono progettati per sfruttare l'elaborazione parallela. Ciò permette alla rete di gestire più compiti simultaneamente, aumentando la sua capacità complessiva.
3. Caching: I dati e i risultati frequentemente accessibili sono memorizzati nella cache per ridurre la necessità di calcoli ridondanti. Ciò migliora le prestazioni della rete e riduce il costo del suo utilizzo.
4. Allocazione dinamica delle risorse: La rete monitora continuamente la domanda di risorse di calcolo e regola l'allocazione delle risorse di conseguenza. Ciò garantisce che le risorse siano utilizzate efficientemente e che la rete possa scalare per soddisfare le richieste mutevoli.
5. Compressione: I dati sono compressi prima di essere trasmessi sulla rete, riducendo i requisiti di banda e migliorando le prestazioni.
6. Algoritmi ottimizzati: Gli algoritmi utilizzati per la programmazione dei compiti, la verifica dei risultati e il consenso sono continuamente ottimizzati per migliorare l'efficienza e ridurre l'overhead computazionale.
Queste ottimizzazioni garantiscono che la rete Computecoin possa gestire le alte richieste delle applicazioni metaverse mantenendo un alto livello di prestazioni e sicurezza.
La rete Computecoin è progettata per migliorare continuamente e adattarsi alle condizioni mutevoli attraverso l'auto-evoluzione alimentata dall'IA. Questa capacità permette alla rete di ottimizzare le sue prestazioni, migliorare la sua sicurezza ed espandere la sua funzionalità nel tempo.
Al centro di questa capacità di auto-evoluzione c'è una rete di agenti IA che monitorano vari aspetti del funzionamento della rete. Questi agenti raccolgono dati sulle prestazioni della rete, il comportamento dei nodi, la domanda degli utenti e altri fattori rilevanti.
Utilizzando algoritmi di machine learning, questi agenti analizzano i dati raccolti per identificare pattern, rilevare anomalie e fare previsioni sul comportamento futuro della rete. Sulla base di questa analisi, gli agenti possono suggerire miglioramenti agli algoritmi, protocolli e strategie di allocazione delle risorse della rete.
Alcuni esempi di come l'IA è utilizzata per migliorare la rete includono:
1. Allocazione predittiva delle risorse: Gli algoritmi IA prevedono la domanda futura di risorse di calcolo e regolano l'allocazione delle risorse di conseguenza. Ciò garantisce che la rete abbia capacità sufficiente per soddisfare la domanda durante i periodi di picco.
2. Rilevamento delle anomalie: Gli agenti IA rilevano pattern insoliti di comportamento che possono indicare attività malevola. Ciò permette alla rete di rispondere rapidamente a potenziali minacce alla sicurezza.
3. Ottimizzazione delle prestazioni: Gli algoritmi IA analizzano i dati delle prestazioni della rete per identificare colli di bottiglia e suggerire ottimizzazioni. Ciò aiuta a migliorare continuamente la velocità e l'efficienza della rete.
4. Sicurezza adattiva: Gli agenti IA apprendono da incidenti di sicurezza passati per sviluppare nuove strategie per proteggere la rete. Ciò permette alla rete di adattarsi a nuovi tipi di minacce man mano che emergono.
5. Servizio personalizzato: Gli algoritmi IA analizzano il comportamento dell'utente per fornire raccomandazioni personalizzate e ottimizzare l'esperienza utente.
Il processo di auto-evoluzione è progettato per essere decentralizzato e trasparente. Gli agenti IA operano all'interno di una serie di linee guida che garantiscono che i loro suggerimenti siano allineati con gli obiettivi generali della rete. I cambiamenti proposti alla rete sono valutati da una comunità decentralizzata di validatori prima di essere implementati.
Questa capacità di auto-evoluzione alimentata dall'IA garantisce che la rete Computecoin rimanga all'avanguardia della tecnologia, adattandosi continuamente per soddisfare le esigenze in evoluzione del metaverso.
L'offerta totale di token CCN è fissata a 21 miliardi. I token sono allocati come segue:
1. Ricompense di mining: 50% (10,5 miliardi di token) sono allocati per le ricompense di mining. Questi token sono distribuiti ai nodi che contribuiscono con risorse di calcolo alla rete e aiutano a proteggere la blockchain MCP.
2. Team e consulenti: 15% (3,15 miliardi di token) sono allocati al team fondatore e ai consulenti. Questi token sono soggetti a un programma di vesting per garantire un impegno a lungo termine al progetto.
3. Fondazione: 15% (3,15 miliardi di token) sono allocati alla Computecoin Network Foundation. Questi token sono utilizzati per finanziare ricerca e sviluppo, marketing e iniziative comunitarie.
4. Partner strategici: 10% (2,1 miliardi di token) sono allocati a partner strategici che forniscono risorse essenziali e supporto alla rete.
5. Vendita pubblica: 10% (2,1 miliardi di token) sono allocati per la vendita pubblica per raccogliere fondi per il progetto e distribuire token alla comunità più ampia.
L'allocazione dei token è progettata per garantire una distribuzione bilanciata dei token tra tutti i portatori di interesse, con una forte enfasi sulla ricompensa di coloro che contribuiscono alla crescita e alla sicurezza della rete.
Ci sono diversi tipi di portatori di interesse nella rete Computecoin, ognuno con i propri diritti e responsabilità:
1. Miner: I miner contribuiscono con risorse di calcolo alla rete e aiutano a proteggere la blockchain MCP. In cambio, ricevono ricompense di mining e commissioni di transazione. I miner hanno anche il diritto di partecipare al processo di consenso e votare sulle proposte di rete.
2. Utenti: Gli utenti pagano token CCN per accedere alle risorse di calcolo sulla rete. Hanno il diritto di utilizzare le risorse della rete e di ricevere risultati accurati e affidabili per i loro compiti computazionali.
3. Sviluppatori: Gli sviluppatori costruiscono applicazioni e servizi sulla rete Computecoin. Hanno il diritto di accedere all'API della rete e di utilizzare le sue risorse per alimentare le loro applicazioni.
4. Detentori di token: I detentori di token hanno il diritto di votare sulle proposte di rete e di partecipare al governo della rete. Hanno anche il diritto di mettere in staking i loro token per guadagnare ricompense aggiuntive.
5. Fondazione: La Computecoin Network Foundation è responsabile dello sviluppo e del governo a lungo termine della rete. Ha il diritto di allocare fondi per ricerca e sviluppo, marketing e iniziative comunitarie.
I diritti e le responsabilità di ogni gruppo di portatori di interesse sono progettati per garantire che la rete rimanga decentralizzata, sicura e benefica per tutti i partecipanti.
I token CCN sono coniati attraverso un processo chiamato mining. Il mining implica contribuire con risorse di calcolo alla rete e aiutare a proteggere la blockchain MCP.
I miner competono per risolvere complessi problemi matematici, il che aiuta a convalidare le transazioni e creare nuovi blocchi nella blockchain. Il primo miner a risolvere un problema è ricompensato con un certo numero di token CCN.
La ricompensa di mining diminuisce nel tempo secondo un programma predefinito. Questo è progettato per controllare il tasso di inflazione dei token CCN e garantire che l'offerta totale raggiunga 21 miliardi in un periodo di 100 anni.
Oltre alle ricompense di blocco, i miner ricevono anche commissioni di transazione. Queste commissioni sono pagate dagli utenti per far includere le loro transazioni nella blockchain.
Il mining è progettato per essere accessibile a chiunque abbia un computer e una connessione internet. Tuttavia, la difficoltà dei problemi di mining si adatta dinamicamente per garantire che nuovi blocchi siano creati a un tasso consistente, indipendentemente dalla potenza di calcolo totale nella rete.
Il rilascio dei token CCN è governato da un programma predefinito progettato per garantire un'offerta costante e prevedibile di token nel mercato.
1. Ricompense di mining: Le ricompense di mining iniziano a 10.000 CCN per blocco e diminuiscono del 50% ogni 4 anni. Questo è simile al meccanismo di halving di Bitcoin.
2. Team e consulenti: I token allocati al team e ai consulenti sono rilasciati gradualmente in un periodo di 4 anni, con il 25% che diventa disponibile dopo 1 anno e il restante 75% che diventa disponibile mensilmente nei successivi 3 anni.
3. Fondazione: I token allocati alla fondazione sono rilasciati gradualmente in un periodo di 10 anni, con il 10% rilasciato ogni anno.
4. Partner strategici: I token allocati ai partner strategici sono soggetti a programmi di vesting che variano a seconda dell'accordo del partner, ma tipicamente vanno da 1 a 3 anni.
5. Vendita pubblica: I token venduti nella vendita pubblica sono rilasciati immediatamente, senza periodo di vesting.
Questo piano di rilascio è progettato per prevenire che grandi quantità di token entrino nel mercato all'improvviso, il che potrebbe causare volatilità dei prezzi. Garantisce anche che tutti i portatori di interesse abbiano un incentivo a lungo termine a contribuire al successo della rete.
Il Mining Pass è un meccanismo che permette agli utenti di partecipare al processo di mining senza dover investire in hardware costoso. Gli utenti possono acquistare un Mining Pass utilizzando token CCN, che dà loro il diritto di ricevere una parte delle ricompense di mining.
I Mining Pass sono disponibili in diversi tier, con pass di tier più alto che forniscono una quota più grande delle ricompense di mining. Il prezzo dei Mining Pass è determinato dal mercato e si adatta dinamicamente in base alla domanda.
Lo staking è un altro modo per gli utenti di guadagnare ricompense. Gli utenti possono mettere in staking i loro token CCN bloccandoli in uno smart contract per un certo periodo di tempo. In cambio, ricevono una parte delle commissioni di transazione e delle ricompense di blocco.
L'ammontare delle ricompense che un utente riceve dallo staking dipende dal numero di token che mette in staking e dalla lunghezza del tempo per cui li mette in staking. Gli utenti che mettono in staking più token per periodi più lunghi ricevono ricompense più alte.
Lo staking aiuta a proteggere la rete riducendo il numero di token disponibili per il trading, il che rende la rete più resistente agli attacchi. Fornisce anche un modo per gli utenti di guadagnare reddito passivo dai loro token CCN.
Lo sviluppo della rete Computecoin è diviso in diverse fasi:
1. Fase 1 (Fondazione): Questa fase si concentra sullo sviluppo dell'infrastruttura core della rete, incluso lo strato PEKKA e la blockchain MCP. Coinvolge anche la costruzione di una piccola rete di test con un numero limitato di nodi.
2. Fase 2 (Espansione): In questa fase, la rete è espansa per includere più nodi e supportare più tipi di compiti computazionali. Le capacità di auto-evoluzione alimentate dall'IA sono anche introdotte durante questa fase.
3. Fase 3 (Maturità): Questa fase si concentra sull'ottimizzazione della rete e sulla scalabilità per gestire le alte richieste delle applicazioni metaverse. Coinvolge anche l'integrazione della rete con altre reti blockchain e piattaforme metaverse.
4. Fase 4 (Autonomia): Nella fase finale, la rete diventa completamente autonoma, con gli agenti IA che prendono la maggior parte delle decisioni sulle operazioni e lo sviluppo della rete. Il ruolo della fondazione è ridotto a fornire supervisione e garantire che la rete rimanga allineata con la sua visione originale.
Ogni fase è prevista durare approssimativamente 2-3 anni per essere completata, con aggiornamenti e miglioramenti regolari rilasciati durante il processo di sviluppo.
Le seguenti pubblicazioni forniscono dettagli aggiuntivi sulla rete Computecoin e le sue tecnologie sottostanti:
1. "Computecoin Network: Un'Infrastruttura Decentralizzata per il Metaverso" - Questo documento fornisce una panoramica della rete Computecoin, inclusa la sua architettura, algoritmo di consenso e tokenomics.
2. "Proof of Honesty: Un Nuovo Algoritmo di Consenso per il Calcolo Decentralizzato" - Questo documento descrive in dettaglio l'algoritmo di consenso Proof of Honesty, incluso il suo design, implementazione e proprietà di sicurezza.
3. "PEKKA: Un Aggregatore di Calcolo e Conoscenza per il Metaverso" - Questo documento si concentra sullo strato PEKKA della rete Computecoin, incluse le sue capacità di aggregazione delle risorse e meccanismi di scarico del calcolo.
4. "Auto-evoluzione Alimentata dall'IA in Reti Decentralizzate" - Questo documento discute il ruolo dell'IA nel permettere alla rete Computecoin di migliorare continuamente e adattarsi alle condizioni mutevoli.
5. "Tokenomics di Computecoin: Incentivare un Ecosistema di Calcolo Decentralizzato" - Questo documento fornisce un'analisi dettagliata dell'economia del token CCN, inclusa l'allocazione dei token, mining, staking e governo.
Queste pubblicazioni sono disponibili sul sito web della rete Computecoin e in varie riviste accademiche e conferenze.
Il metaverso rappresenta la prossima evoluzione di internet, promettendo di rivoluzionare come interagiamo, lavoriamo e giochiamo online. Tuttavia, lo sviluppo del metaverso è attualmente limitato dall'infrastruttura centralizzata che alimenta internet oggi.
La rete Computecoin è progettata per affrontare questa limitazione fornendo un'infrastruttura decentralizzata e ad alte prestazioni per il metaverso. La nostra soluzione sfrutta il potere dei cloud decentralizzati e della tecnologia blockchain per creare una piattaforma più accessibile, scalabile e conveniente per le applicazioni metaverse.
L'architettura a due strati della rete Computecoin — PEKKA e MCP — fornisce una soluzione completa per il metaverso. PEKKA gestisce l'aggregazione e la programmazione delle risorse di calcolo, mentre MCP garantisce la sicurezza e l'autenticità dei calcoli attraverso il suo innovativo algoritmo di consenso Proof of Honesty.
La capacità di auto-evoluzione alimentata dall'IA della rete garantisce che possa migliorare continuamente e adattarsi alle condizioni mutevoli, rimanendo all'avanguardia della tecnologia.
La tokenomics di CCN è progettata per creare un ecosistema bilanciato e sostenibile, con incentivi per tutti i portatori di interesse a contribuire al successo della rete.
Crediamo che la rete Computecoin abbia il potenziale per diventare l'infrastruttura fondamentale per il metaverso, abilitando una nuova generazione di applicazioni ed esperienze decentralizzate. Con il supporto della nostra comunità, siamo impegnati a rendere questa visione una realtà.
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